Qual è il futuro per il digitale nelle aziende B2B?

I dati che valuteremo in questo articolo sono una fotografia dell’attuale situazione delle aziende che operano nel B2B – business to business, cioè il commercio interaziendale – sia a livello nazionale che internazionale, con particolare riferimento all’aspetto digitale.

Quanto sono efficaci i Social Media nel B2B

Il 42% delle aziende analizzate ritiene che LinkedIn sia il Social più efficace e affine al mondo B2B. In seconda posizione troviamo Facebook che al pari di YouTube viene considerato solo “abbastanza efficace”.

I dati comunque confermano l’importanza esponenziale che stanno assumendo i Social Media come strumento di “visibilità”, “comunicazione” e “brand awareness”.

A fare da pioniere nel processo di digitalizzazione sono sicuramente le aziende leader dei settori più innovativi.

L’evoluzione del B2B

Nonostante il mercato digitale in forte espansione, le attività quali “CRM” (gestione delle relazioni con i clienti), “Lead generation” e “Aree web riservate” vengono considerate di bassissima evoluzione digitale e bassissima opportunità. Il dato riguarda però soprattutto molte aziende italiane che ancora oggi non utilizzano CRM innovativi. Altri indicatori, come ad esempio:“Nuovi business e innovazione”, “Automazione dei servizi”, “Relazione con cliente finale” e “Disintermediazione” vengono percepiti come indice di altissima evoluzione digitale e opportunità.

Questi sono alcuni dati utili per cogliere appieno le potenzialità del mercato digitale:

  • Il valore del mercato e-commerce B2B a livello mondiale raggiungerà i 12 trilioni di dollari entro il 2020;
  • Facendo riferimento ai modelli e-commerce B2B sviluppati e implementati all’estero si capisce che la filiera è sempre più più orientata al self service;
  • Nessuna area della strategia digitale nel B2B è immune dalla trasformazione: nella promozione del brand, ad esempio, gli investimenti sono sempre più diretti al web e anche il settore delle vendite vede un orientamento sempre più preponderante verso il mobile; per quanto riguarda la fidelizzazione degli utenti, i canali online la fanno da padrone.

Questi analizzati sono solo alcuni elementi di cui tenere conto ma che riassumono bene l’impatto che la digitalizzazione imprime all’organizzazione aziendale. Le percentuali di impatto riguardano per il 78% il settore “vendite”, per il 67% il “marketing”.

Questi indicatori devono essere noti ad ogni imprenditore per sfruttare la digitalizzazione per migliorare diversi aspetti aziendali.

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